The importance of the granite sector in the Galician economy is fundamental. The Galician granite industry is the 2nd largest in Europe (after Italy) and the 5th in the world, ahead of powers such as Belgium, Portugal and Germany.
L'importanza del settore del granito nell'economia Galiziana è fondamentale. L'industria Galiziana del granito è la seconda in Europa (dopo l'Italia) e la quinta al mondo, davanti a potenze come Belgio, Portogallo e Germania. In questo contesto, il progetto DIAMANTE rappresenta un'opportunità per la Galizia di migliorare la situazione competitiva del settore della produzione di pietre naturali dopo anni di delocalizzazione in paesi con costi di manodopera inferiori. Questo grazie ad un innovativo sistema di controllo sviluppato per il taglio multifilo dei blocchi di granito. Nello specifico, il progetto DIAMANTE sta perseguendo lo sviluppo di una soluzione che sarà in grado di analizzare la situazione relativa al processo di taglio attraverso l'implementazione di sistemi di sensorizzazione e controllo all'avanguardia secondo il modello Industria 4.0.
Lo scopo di DIAMANTE è quello di migliorare i principali fattori che influenzano il processo che, in questo caso, significano il consumo di filo diamantato (il principale fattore di costo deperibile) ed i costi legati ai fermo macchina dei telai multifilo a causa per guasti e imprevisti. Ad esempio, un'azienda che può avere una produzione mensile di circa 45.000 m2 di granito laminato perde circa 150.000 € per ogni giorno di fermo. In termini di costo del filo diamantato, questo può finire per aggirarsi intorno ai 40-50.000 € / mese.
Pertanto DIAMANTE propone quindi una soluzione basata sul modello Industria 4.0, che consente un maggior controllo su tutti i parametri della macchina da taglio. Questo a sua volta significherà un miglioramento della produzione e una riduzione degli scarti che trasformeranno il processo in qualcosa di più rispettoso dell'ambiente, con un aumento del valore aggiunto rispetto al prodotto e un miglioramento dei costi di produzione.
Durante il secondo anno del progetto (dicembre 2018 - settembre 2019), sono state adottate linee guida per la sensorizzazione e il controllo del filo di taglio. Queste azioni si sono concentrate sull'installazione di sensori colorimetrici e telecamere a visione artificiale, insieme a modifiche al filo di taglio, al fine di facilitarne il rilevamento.
Con l'installazione di questi sensori e le relative modifiche al filo, l'obiettivo è quello di controllare diversi punti principali sia per poter controllare adeguatamente la pietra sia per garantire il corretto funzionamento del filo, consentendo la misurazione e la trasmissione di parametri chiave come velocità periferica, velocità e usura del filo.
La misurazione dell'usura del filo consente di calcolare la sua durata e di eseguire la manutenzione preventiva, oltre a consentire la trasmissione di informazioni quando l'usura del filo diventa incompatibile con la sua continuazione nel processo di taglio; momento in cui è necessario sostituirlo. Inoltre, il controllo di altri parametri di taglio fino al momento in cui non possono più essere misurati - come la corretta rotazione del filo durante il processo di taglio per garantire che il filo diventi uniformemente usurato e ogni possibile problema di scorrimento o di deformazione è controllato - consente di aumentare la durata e migliorare la resa del filo. Ciò previene la marcatura delle lastre durante il processo di taglio, il che significa che altrimenti dovrebbe essere riparata prima di essere venduta.
Per raggiungere i suddetti obiettivi, le aziende galiziane del consorzio DIAMANTE coprono l'intera catena del valore delle attività incluse nel progetto e formano un gruppo multidisciplinare con il know-how complementare necessario per metterlo in moto correttamente, vale a dire:
Azienda leader nel progetto, è un punto di riferimento internazionale nella produzione di macchine per il taglio della pietra industriale, e le sue attrezzature ottengono le migliori prestazioni possibili di taglio del filo. Importante sottolineare che NODOSAFER ha una comprovata esperienza in progetti di ricerca e sviluppo relativi ai suoi prodotti.
Ingegneria che punta sull'integrazione di tecnologie nel campo dell'automazione, del software industriale, della robotica, della visione artificiale e della sensorizzazione all'avanguardia e che ha compiuto negli ultimi anni un salto di qualità in termini di iniziative di ricerca e sviluppo.
Si tratta di una società che sviluppa filo diamantato per il taglio della pietra naturale, con una comprovata esperienza in progetti di ricerca e sviluppo relativi ai suoi prodotti. È ben radicata sul mercato mondiale, con un grande volume di esportazioni.
Questa azienda è un utente e destinatario finale della tecnologia sviluppata da DIAMANTE, la quinta in termini di valore aggiunto nel settore in Galizia. Metterà a disposizione la sua esperienza nella trasformazione del granito e metterà in pratica soluzioni all'interno di un ambiente reale, al fine di garantire la validazione preindustriale.
Il consorzio conterà sul supporto del Centro tecnologico AIMEN per promuovere attività innovative all'interno delle aziende, rafforzare la loro capacità di leadership internazionale e completare gli sviluppi del progetto. Questo centro ha una comprovata esperienza in attività di visione artificiale, monitoraggio, controllo industriale e trattamento dati all'avanguardia.